Forse sarebbe stato più utile e urgente ripristinare la strada ormai bloccata da una (nemmeno troppo ingombrante) frana da decine di mesi. Quello si che sarebbe stato un vero servizio alla comunità.
Mi rammarica moltissimo constatare che questa risposta esemplifica alla perfezione la mente malata del politicante italiano che è abituato a ragionare al contrario. Cara amministrazione, PRIMA si attivano i servizi e SOLTANTO DOPO si dipingono le strisce blu!
Ieri ho tentato di noleggiare una bici OFO e per ben due volte la app mi ha segnalato due bici inesistenti. O meglio… una era realmente inesistente, mentre l’altra poteva essere rinchiusa in un cortile e quindi irraggiungibile. E non è la prima volta. E non è solo un problema di Varese. Davanti all’inciviltà dell’italiano medio (e di parecchi individui non italiani) purtroppo non c’è nulla da fare. Se non siamo capaci di educarci poi non lamentiamoci se ci sospendono un servizio utilissimo.
Purtroppo in Italia abbiamo regole per tutto ma ci manca la regola più importante che impone di usare prima di tutto il buon senso. Colgo comunque l’occasione per informare Autolinee Varesine che a fronte della sua ineccepibile condotta siamo rimasti uno dei pochi capoluoghi italiani a non avere i pannelli elettronici alle fermate che danno gli orari di attesa, ad avere una folta schiera di autisti che saltano le fermate perché non hanno visto le persone (ma le fate le visite oculistiche?) oppure ti negano la salita perche non sanno che con abbonamento ioviaggioovunque in Lombardia hai diritto di salire anche sulle corse extraurbane. Che dire della mancanza degli strumenti per il controllo e la validazione dei titoli elettronici: forse non vi hanno informato della loro esistenza?
Caro Gianmarco, hai appena avuto un piccolo, piccolissimo, ma che dico…. microscopico assaggio di quella che è la quotidianità di un pendolare. Ti prego soltanto di ricordare questa tua esperienza affinchè sia per sempre la tua GUIDA per capire cosa NON deve mai fare una persona onesta che ricopre, magari anche per poco tempo, una carica pubblica. Ma soprattutto per capire quanto poco ci vuole per rendere il nostro un paese migliore.
Trascorro tre quarti della mia vita a viaggiare per lavoro ed utilizzo SEMPRE treno e mezzi pubblici. Se realizzassero la tua idea io sarei tagliata fuori dal mondo! Guarda che non esiste alcuna regola contro chi non vuole usare il buon senso. Purtroppo una volta esistevano le sanzioni che – almeno in alcui casi servivano – oggi invece sono diventate demodè. Abbiamo tante regole e nessuno che si preoccupa di farle rispettare.
Forse sarebbe stato più utile e urgente ripristinare la strada ormai bloccata da una (nemmeno troppo ingombrante) frana da decine di mesi. Quello si che sarebbe stato un vero servizio alla comunità.
in Sacro Monte, addio al traliccio abusivo
Mi rammarica moltissimo constatare che questa risposta esemplifica alla perfezione la mente malata del politicante italiano che è abituato a ragionare al contrario. Cara amministrazione, PRIMA si attivano i servizi e SOLTANTO DOPO si dipingono le strisce blu!
in “Trasporto pubblico, bici e auto green: crediamo in una mobilità nuova”
Ieri ho tentato di noleggiare una bici OFO e per ben due volte la app mi ha segnalato due bici inesistenti. O meglio… una era realmente inesistente, mentre l’altra poteva essere rinchiusa in un cortile e quindi irraggiungibile. E non è la prima volta. E non è solo un problema di Varese. Davanti all’inciviltà dell’italiano medio (e di parecchi individui non italiani) purtroppo non c’è nulla da fare. Se non siamo capaci di educarci poi non lamentiamoci se ci sospendono un servizio utilissimo.
in Ofo sta andando male
Purtroppo in Italia abbiamo regole per tutto ma ci manca la regola più importante che impone di usare prima di tutto il buon senso. Colgo comunque l’occasione per informare Autolinee Varesine che a fronte della sua ineccepibile condotta siamo rimasti uno dei pochi capoluoghi italiani a non avere i pannelli elettronici alle fermate che danno gli orari di attesa, ad avere una folta schiera di autisti che saltano le fermate perché non hanno visto le persone (ma le fate le visite oculistiche?) oppure ti negano la salita perche non sanno che con abbonamento ioviaggioovunque in Lombardia hai diritto di salire anche sulle corse extraurbane. Che dire della mancanza degli strumenti per il controllo e la validazione dei titoli elettronici: forse non vi hanno informato della loro esistenza?
in “Abbonamento a casa? La multa scatta perché la legge non ammette dimenticanze”
Caro Gianmarco, hai appena avuto un piccolo, piccolissimo, ma che dico…. microscopico assaggio di quella che è la quotidianità di un pendolare. Ti prego soltanto di ricordare questa tua esperienza affinchè sia per sempre la tua GUIDA per capire cosa NON deve mai fare una persona onesta che ricopre, magari anche per poco tempo, una carica pubblica. Ma soprattutto per capire quanto poco ci vuole per rendere il nostro un paese migliore.
in Un viaggio da incubo nella stazione “che non c’è”
Trascorro tre quarti della mia vita a viaggiare per lavoro ed utilizzo SEMPRE treno e mezzi pubblici. Se realizzassero la tua idea io sarei tagliata fuori dal mondo! Guarda che non esiste alcuna regola contro chi non vuole usare il buon senso. Purtroppo una volta esistevano le sanzioni che – almeno in alcui casi servivano – oggi invece sono diventate demodè. Abbiamo tante regole e nessuno che si preoccupa di farle rispettare.
in Ciclista investito a Oltrona al Lago: è morto