Fantastico!
Se adesso ci regalassero anche una ciclabile lungo la via Giusti per arrivare a
Case Nuove senza dover usare l’automobile, sarebbe pure perfetto ;)
Se poi si chiudesse il Sempione al traffico e diventasse tutta isola pedonale… Allora sì che sarebbe davvero bello, girare per il paese ad ammirare vetrine e godere delle attività artigianali.
Ma i negozietti possono ancora esistere quando in città ci sono sei o sette centri commerciali ed altrettanti in fase di progettazione?
Se “dietro” alle facciate rimesse a nuovo rimangono solo ambienti vuoti, disabitati e abbandonati, non sarebbe tutto, appunto, solo una facciata?
Come la scenografia di un film…
La via Giusti è ormai divenuta un’arteria che si può equiparare alle tangenziali a 4 corsie.
Eppure è una strada stretta, senza spazi di fuga e di percorrenza per chiunque non sia delle dimensioni almeno di un Tir.
Basta un osso di formica messo di traverso per bloccare il traffico.
Quando si penserà, finalmente, di renderla più fruibile e sicura?
Già solo dotare il percorso di una pista ciclabile permetterebbe, a molta gente, di evitare l’uso dell’autovettura per giungere in aeroporto (non i viaggiatori intendo, ma i lavoratori pendolari tipo me).
Sono secoli che si racconta di una famosa tangenziale da Sesto Calende alla SS336. Non vedrà mai la luce ovviamente, ma almeno in un rifacimento della via Giusti sarebbe lecito sperare.
Questa arteria chiede interventi urgenti, soprattutto la possibilità di deviare il traffico pesante e creare alternative per la viabilità ordinaria.
E’ anche assurdo che non ci siano servizi pubblici adeguati, che permettano a noi pendolari dell’aeroporto di arrivarci senza dover obbligatoriamente utilizzare le vetture private.
La gente sarà pur difficile da educare e tutti preferiamo vivere incolonnati dentro le nostre macchinine brum-brum, però senza reali alternative nemmeno ci si prova.
Speriamo Roberto…
In realtà all’interno del bosco, lato sinistro della strada andando verso l’aeroporto, esiste già un tracciato, addirittura pavimentato in alcuni tratti. Basterebbe ripulirlo ed ampliarlo per avere già un buon 80% del lavoro fatto.
Intanto grazie per la risposta.
La ciclabile lungo la via Giusti e una forte incentivazione a chi lavora in aeroporto (ed io spero tanto di continuare a farlo) magari potrebbero risolvere qualche problema di traffico.
eh ma poi senza tante macchine in giro, chi paga le accise sul carburante? e i gommisti? e i meccanici? e gli assicuratori? e le multe? e i parcometri?
Meglio tenere la gente possibilmente in macchina, uno per macchina, anche solo per fare 500mt…
Temo non ci sia la volontà reale di nessuno di fare a meno della macchina. In primis noi che le guidiamo.
Fantastico!
Se adesso ci regalassero anche una ciclabile lungo la via Giusti per arrivare a
Case Nuove senza dover usare l’automobile, sarebbe pure perfetto ;)
in L’accordo con Volandia “regala” a Somma un parco nel bosco e la ciclabile
Se poi si chiudesse il Sempione al traffico e diventasse tutta isola pedonale… Allora sì che sarebbe davvero bello, girare per il paese ad ammirare vetrine e godere delle attività artigianali.
Ma i negozietti possono ancora esistere quando in città ci sono sei o sette centri commerciali ed altrettanti in fase di progettazione?
Se “dietro” alle facciate rimesse a nuovo rimangono solo ambienti vuoti, disabitati e abbandonati, non sarebbe tutto, appunto, solo una facciata?
Come la scenografia di un film…
in Somma Lombardo, aperto il bando per il recupero delle facciate del centro e delle frazioni
Bellissimo. Lasciate che scaccino via il grigio, almeno dai muri.
No ai vandali, si all’arte.
in C’è un nuovo murale lungo la ferrovia a Gallarate, quartiere Crenna
La via Giusti è ormai divenuta un’arteria che si può equiparare alle tangenziali a 4 corsie.
Eppure è una strada stretta, senza spazi di fuga e di percorrenza per chiunque non sia delle dimensioni almeno di un Tir.
Basta un osso di formica messo di traverso per bloccare il traffico.
Quando si penserà, finalmente, di renderla più fruibile e sicura?
Già solo dotare il percorso di una pista ciclabile permetterebbe, a molta gente, di evitare l’uso dell’autovettura per giungere in aeroporto (non i viaggiatori intendo, ma i lavoratori pendolari tipo me).
Sono secoli che si racconta di una famosa tangenziale da Sesto Calende alla SS336. Non vedrà mai la luce ovviamente, ma almeno in un rifacimento della via Giusti sarebbe lecito sperare.
in Incidente sulla strada tra Somma Lombardo e Malpensa, ferito un 16enne
Questa arteria chiede interventi urgenti, soprattutto la possibilità di deviare il traffico pesante e creare alternative per la viabilità ordinaria.
E’ anche assurdo che non ci siano servizi pubblici adeguati, che permettano a noi pendolari dell’aeroporto di arrivarci senza dover obbligatoriamente utilizzare le vetture private.
La gente sarà pur difficile da educare e tutti preferiamo vivere incolonnati dentro le nostre macchinine brum-brum, però senza reali alternative nemmeno ci si prova.
in Si è ribaltato un altro grosso tir, traffico in tilt tra Somma Lombardo e Malpensa lungo la via Giusti
Speriamo Roberto…
In realtà all’interno del bosco, lato sinistro della strada andando verso l’aeroporto, esiste già un tracciato, addirittura pavimentato in alcuni tratti. Basterebbe ripulirlo ed ampliarlo per avere già un buon 80% del lavoro fatto.
Intanto grazie per la risposta.
La ciclabile lungo la via Giusti e una forte incentivazione a chi lavora in aeroporto (ed io spero tanto di continuare a farlo) magari potrebbero risolvere qualche problema di traffico.
in L’accordo con Volandia “regala” a Somma un parco nel bosco e la ciclabile
eh ma poi senza tante macchine in giro, chi paga le accise sul carburante? e i gommisti? e i meccanici? e gli assicuratori? e le multe? e i parcometri?
Meglio tenere la gente possibilmente in macchina, uno per macchina, anche solo per fare 500mt…
Temo non ci sia la volontà reale di nessuno di fare a meno della macchina. In primis noi che le guidiamo.
in “Pensiamo una rete ciclabile per Gallarate, partendo dai percorsi per le scuole”