Con la poesia “ripara” i danni dei vandali
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16 Settembre 2018
I vandali e il tempo hanno colpito il parchetto di Casciago.
In attesa che qualcuno dia una mano al Comune per sistemare e sostituire i giochi, c’è una ragazza di Casciago che ha pensato di “riparare” con atti di gentilezza e pace.
Lei è Sofia Cecchin, 27 anni, maestra casciaghese, abita a pochi passi dal parco e nella “giornata dell’assalto alla poesia” ha preso carta e penna, o meglio carta e computer, e ha stampato una serie di poesie di Alda Merini, Jaroslaw Iwazskievicz, Pablo Neruda, Eugenio Montale, Mario Lodi, appiccicate su scivoli, altalene e giochi di legno rovinati da qualche vandalo che, forse, leggendo un po’ di più e perdendosi nel mondo della poesia, avrebbe evitato di rovinare i giochi dei bambini di Casciago.
«Vorrei portare questo gesto anche nelle scuole di Casciago e Morosolo, nei luoghi delle istituzioni, nelle case delle persone», spiega Sofia, convinta che la poesia possa aiutare a rendere il mondo migliore, almeno un po’.