C’è grande sintonia tra il pensiero di Confindustria Varese e quello dei rappresentanti delle associazioni datoriali e dei lavoratori. Persone al centro e tecnologia da implementare i due principali imperativi
Il corteo partirà alle 9 da Piazza Repubblica e arriverà in piazza Monte Grappa. Interviene Andrea Cuccello segretario nazionale della Cisl
Il messaggio delle segreterie provinciali alla redazione del giornale
Presidio e sciopero di Cgil e Uil in piazza Monte Grappa a Varese. L’ennesima strage sul lavoro avvenuta nella centrale elettrica sul
“Basta morti sul lavoro”, presidio in piazza Monte Grappa di Cgil e Uil: “È inaccettabile che ci sia un solo ispettore del lavoro ogni cinquemila aziende”
I delegati sindacali degli edili e dei metalmeccanici di Cgil e Uil riuniti in presidio davanti all’Ispettorato del lavoro in via Sanvito. Sull’assenza della Cisl dei laghi, i segretari confederali commentano: “Siamo in una fase di alleanze un po’ strane”
Nel convegno organizzato dalla Uil provinciale in Camera di Commercio si è parlato di sviluppo territoriale, innovazione tecnologica, transizione e lavoro. Tra i relatori: sindacalisti, rappresentanti delle associazioni di categoria (Confapi, Confindustria, Confartigianato e Cna) e i parlamentari Alfieri (Pd) e Pellicini (FdI)
Un incontro che prelude a un dialogo costante sui temi del lavoro e dell’occupazione in provincia di Varese
Alla manifestazione di Varese per lo sciopero generale del 24 novembre 2023 erano presenti un migliaio di lavoratori. Con loro
La Cisl dei Laghi non ha partecipato alla mobilitazione generale. Sei autobus organizzati dalla Uil son partiti alla volta di Brescia per ascoltare il segretario generale Pierpaolo Bombardieri
Resterà in carica per i prossimi cinque anni e affiancherà il presidente Mauro Vitiello
Cgil e Uil hanno indetto in undici regioni d’Italia lo sciopero generale del 16 dicembre: in piazza anche i lavoratori varesini, con un nutrito presidio davanti alla Prefettura
Spiegano le ragioni della mobilitazione il segretario generale della Cgil Varese Stefania Filetti e il segretario generale della Uil Antonio
Il primo istituto previdenziale italiano si chiamò Cassa Nazionale di Previdenza per l’invalidità e la vecchiaia. Durante il fascismo nacquero poi l’INFPS e l’INFAIL. Ma fu con la Costituzione che l’assistenza sociale diventò un diritto per tutti
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