L'Aquila
È morto il boss di Cosa nostra Matteo Messina Denaro
Era stato arrestato a gennaio dopo 30 anni di latitanza. Aveva 62 anni e soffriva di un grave tumore diagnosticato mentre era ancora latitante alla fine del 2020
Era stato arrestato a gennaio dopo 30 anni di latitanza. Aveva 62 anni e soffriva di un grave tumore diagnosticato mentre era ancora latitante alla fine del 2020
Il capo dell’Anticrimine Francesco Messina e il sostituto procuratore Cecilia Vassena incontrano gli studenti del liceo del Tigli
Due donne interpreti della lotta alla criminalità organizzata in provincia di Varese: la moglie del caposcorta di Falcone Tina Montinaro e la procuratrice della Dda Alessandra Dolci
Le parole del prefetto Anna Porzio, commissario straordinario del Governo a Varese per una tavola rotonda sulla legalità
Lo dice Tina Montinaro, moglie del capo scorta di Giovanni Falcone morto a Capaci. La procuratrice antimafia Alessandra Dolci racconta della ‘ndrangheta in Lombardia
Tina Montinaro, moglie del capo scorta del giudice ucciso a Capaci, racconta quei giorni e l’importanza di vincere la mafia in ogni momento della vita
Tony Gentile, il fotografo che per primo arrivò a Capaci, racconta la storia di uno scatto poco noto ma che segnò l’inizio della risposta palermitana a Cosa Nostra
Partecipato incontro col procuratore Giancarlo Caselli e Margherita Asta, la cui famiglia è stata cancellata da una bomba di cosa nostra. Stamani l’incontro coi ragazzi delle scuole
Una delegazione di studenti si è recata a Calimera, in Puglia, città di Antonio Montinaro, caposcorta del giudice Giovanni Falcone
Il prefetto di Ragusa ha annullato l’interdittiva antimafia che impediva all’azienda di Giuseppe Busso di concorrere a gare con le pubbliche amministrazioni
Il 19 luglio del ’92 un’altra bomba, dopo quella di Capaci iche uccise Falcone, colpì il giudice allora 52enne insieme alla sua scorta. Per l’Italia inizia il periodo buio delle stragi mafiose, sul quale ancora si cerca di fare luce
Questa mattina conferenza stampa in questura a Varese dopo la maxi operazione che ha visto l’arresto di decine di persone affiliate alla mafia che cercava di espandersi in Lombardia, a Busto Arsizio, e in Liguria
Emerge dalle indagini fatte dalla polizia ai danni del clan degli Emmanuello: stavano organizzando un attentato per uccidere Rosario Crocetta, primo cittadino di Gela. Due gli arrestati
Sabato 18 e domenica 19 gennaio si è svolta l'iniziativa organizzata da "Il Ponte del Sorriso" per raccogliere fondi per i progetti per i bambini in ospedale
Ultimi commenti
GrandeFratello su Coppa Italia di hockey, la "follia ragionata" che torna a Varese per la terza volta
ccerfo su Fontana invita Trump alle Olimpiadi invernali del 2026: "Lo aspettiamo in Lombardia"
Ambro Ribo su Riconoscimenti a Varese: il valore della Polizia Locale lombarda sotto i riflettori
gokusayan123 su Spaccio nei boschi, sindaci della Valcuvia in prima linea: “Introduciamo le zone rosse”
Sergio Falcier su Dalla banca della memoria alla radio dei giovani: Angera vuole "diventare meta turistica 12 mesi l’anno"
Felice su Settimana della Sicurezza al Falcone di Gallarate: fuori presidi e polemiche "contro la militarizzazione"