
Luino
I pescatori dell’Alto Verbano posano “i nidi” per far riprodurre il pesce persico
Domenica 17 marzo si darà il via alla posa delle fascine presso le foci dei fiumi Giona, Colmegnino e Tresa. La comunità locale è invitata
Domenica 17 marzo si darà il via alla posa delle fascine presso le foci dei fiumi Giona, Colmegnino e Tresa. La comunità locale è invitata
Lorenzo Leorato era in montagna a pescare trote e invece al suo amo ha abboccato un pesce “oltre misura”
Le ultime pose risalivano a una cinquantina di anni fa. Oggi la tradizione si rinnova, a beneficio del patrimonio ittico del nostro lago
Domenica 24 marzo, dalle 10 alle 12, si potrà assistere sul nuovo lungolago ad un rito antico, che nel passato scandiva le stagioni dei pescatori e delle comunità di lago
Le fascine di olmo portate sul fondale garantiranno la posa delle uova della specie pregiata. Una pratica secolare finanziata da un progetto di recupero del lago
Giuseppe Bianchi, per tutti Peppo, parrucchiere 71enne, mostra con orgoglio il persico da 1,9 chili pescato lo scorso lunedì nelle acque del lago Maggiore
Posati nel lago con un elicottero otto “cubi” di fascine di legna: serviranno da tana per la posa delle uova e la nutrizione degli avannotti di molte specie, note e meno note
Oltre un chilo e mezzo di pesce pescato nel Verbano. Una preda record per queste acque
L’allarme lanciato da Natale Giorgetti nel corso di un convegno all’Università dell’Insubria dedicato a “pesca e acquacoltura” in Lombardia
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