Daverio 9 maggio - Incontro con il candidato sindaco della lista "Star bene a Daverio", Alberto Tognola
A Daverio serve uno sviluppo equilibrato
Ha cinquantuno anni, è laureato in filosofia. E’ stato insegnante e ha lavorato come redattore in alcune case editrici milanesi. Alberto Tognola è il candidato sindaco di "Star bene a Daverio" . Per un periodo della sua vita ha vissuto negli Usa, si è sempre occupato di arte e in particolare dal 1995 si dedica prevalentemente alla scultura e all’organizzazione culturale. "La mia candidatura è nata dalla richiesta di alcuni cittadini di Daverio, a me è sembrato utile accettare e così è stata ripresentata questa lista, che preesisteva già dalle consultazioni di un anno e mezzo fa".

Quali sono i punti principali del programma?

"Puntiamo ad un coinvolgimento della popolazione attraverso l’istituzione di una consulta permanente, che coinvolga i quartieri, attraverso il quale sia possibile uno scambio proficuo fra amministrazione e popolazione. Nel programma è molto forte anche l’elemento urbanistico ambientale: lo sviluppo del paese deve avvenire secondo un piano generale che incroci urbanistica e viabilità, un piano che sia concordatpo anche con i comuni vicini. Dal punto di vista ambientale ci sono angoli di paese come alcuni torrenti da salvaguardare. La zona interna del paese è a carattere umido, per questo sarebbe ideale un parco attrezzato e una pista ciclopedonale. Infine i servizi sociali e l’assistenza, in cui ribadiamo un no alle privatizzazioni dei servizi".

Cosa è mancato a Daverio?

"E’ mancato un progetto che rendesse armonico il rapporto fra lo sviluppo edilizio e i servizi, intesi come viabilità ed opere come marciapiedi. Anche l’assenza delle rotatorie sulla provinciale rappresentano un problema grave".