Ha cinquantuno anni, è laureato in filosofia.
E stato insegnante e ha lavorato come redattore in alcune case editrici milanesi.
Alberto Tognola è il candidato sindaco di "Star bene a Daverio" . Per un
periodo della sua vita ha vissuto negli Usa, si è sempre occupato di arte e in
particolare dal 1995 si dedica prevalentemente alla scultura e allorganizzazione
culturale. "La mia candidatura è nata dalla richiesta di alcuni cittadini di
Daverio, a me è sembrato utile accettare e così è stata ripresentata questa lista, che
preesisteva già dalle consultazioni di un anno e mezzo fa". Quali sono i punti
principali del programma?
"Puntiamo ad un coinvolgimento della popolazione attraverso
listituzione di una consulta permanente, che coinvolga i quartieri, attraverso il
quale sia possibile uno scambio proficuo fra amministrazione e popolazione. Nel programma
è molto forte anche lelemento urbanistico ambientale: lo sviluppo del paese deve
avvenire secondo un piano generale che incroci urbanistica e viabilità, un piano che sia
concordatpo anche con i comuni vicini. Dal punto di vista ambientale ci sono angoli di
paese come alcuni torrenti da salvaguardare. La zona interna del paese è a carattere
umido, per questo sarebbe ideale un parco attrezzato e una pista ciclopedonale. Infine i
servizi sociali e lassistenza, in cui ribadiamo un no alle privatizzazioni dei
servizi".
Cosa è mancato a Daverio?
"E mancato un progetto che rendesse armonico il rapporto fra lo
sviluppo edilizio e i servizi, intesi come viabilità ed opere come marciapiedi. Anche
lassenza delle rotatorie sulla provinciale rappresentano un problema grave".