Si chiama Alfonso
Gianni l'uomo
che Rifondazione Comunista ha deciso di porre come capolista nella circoscrizione
Lombardia 2, la "macro-area" elettorale che comprende i candidati delle singole
forze politiche per la quota proporzionale. Nel corso
della conferenza stampa tenutasi oggi nella sede varesina del Partito,
Gianni ha esposto
le linee guida del programma di Rifondazione per la cosa elettorale che terminerà il 13
di maggio.
Dure critiche nei confronti della legge elettorale, che allontana gli elettori
dall'interesse per la politica, oltre alle tematiche legate al mondo del lavoro, ai
diritti degli omosessuali e delle categorie più deboli sono state le tematiche principali
toccate dal candidato.
Sul locale è stata sviluppata una severa critica nei confronti del referendum sulla
devolution voluto da Formigoni, che rappresenta, secondo Gianni, una scelta di bandiera
e priva di valore. Anche la riforma federalista auspicata dal centrosinistra
rappresenterebbe secondo il candidato un "neocentralismo regionalistico"
superabile - e questa è la proposta di Rifondazione - da un rafforzamento della finanza
locale e da una carta dei diritti dei cittadini che possa maggiormante tutelarli anche di
fronte alla pubblica amministrazione.
Lavoro atipico, trasporti e protezione dell'ambiente sono
le tre priorità che Gianni vede per la provincia di Varese.
«E' del tutto prioritario, per una provincia come la nostra ricca di lavoratori atipici -
ha affermato il candidato - estendere i diritti dei subordinati anche a questa categoria
di lavoratori che rappresentano un'importante risorsa».
Sui trasporti l'accento viene posto da Rifondazione sul miglioramento dei collegamenti
ferroviari e sulla disincentivazione di quelli su gomma, per sfruttare le linee
ferroviarie che già esistono.
In ultimo la questione ambientale. «Una zona come quella del Varesotto - ha concluso
Gianni - che ha visto un forte sviluppo industriale negli anni scorsi e che ancora oggi
si pone come area ricca di attività, deve tener conto del territorio non come semplice
risorsa da sfruttare ma come una ricchezza da proteggere».
Alfonso Gianni ha 51 anni ed è milanese. Vive a Roma ed è
stato parlamentare alla Camera dei Deputati del 1979 al 1987.
Andrea Camurani
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