Somma Lombardo - Giuseppe Criseo è candidato con Movimento Libero alle elezioni comunali
Criseo:"Somma ha bisogno di casa e lavoro"
«Da trent’anni sono impegnato nel sociale», tra politica, sindacato, associazioni dei consumatori. «Sono stato da Funari (il presentatore televisivo Ndr) per una brutta storia di una ragazza celebrolesa abbandonata dalle istituzioni e sorretta solo dall’amore dei suoi genitori. Pian piano è stato risolto anche il suo caso». Giuseppe Criseo è tutto questo: petizioni, esposti, denunce, «dove c’è qualcosa che non va io me ne faccio carico». E allora ecco le petizioni sulle multe ad Arsago Seprio, gli esposti all’ospedale di Gallarate per la sala d’attesa, le battaglie per i pendolari, «a Busto ho fatto chiudere un erboristeria perché vendeva prodotti scaduti!».
Criseo come mai si candida?
Nella mia vita ho frequentato diverse realtà politiche e mi sono trovato male. Nei partiti si fanno solo interessi di lobby economiche, sia a destra che a sinistra. Alla fine ho deciso di seguire Nicoletti (segretario di Movimento Libero Ndr), con lui ho fatto una scelta di libertà e contro la partitocrazia. Noi di Movimento Libero abbiamo una carta dei valori da rispettare e poi piena autonomia
Cosa pensa oggi di Somma Lombardo?
Somma oggi non è una città ma nemmeno un paese. Diciamo che ha i problemi e i difetti della città ma ha ancora la cultura del paese. L’amministrazione Colombo, ma anche la precedente, ha amplificato e esagerato questo concetto di città, noi non siamo Milano, a Somma non si può pensare di fare la Tour Eiffel, bisogna valutare gli investimenti rispetto al territorio. Quello che vedo oggi è il tentativo di snaturare Somma, e di togliere il verde.
Di cosa ha bisogno Somma?
Tutti quelli che incontro mi chiedono casa e lavoro. Oggi viviamo una grande crisi, noi abbiamo alcune proposte
Prego vada pure in ordine sparso
La prima proposta concreta. Gli orti sociali: l’amministrazione comunale compra degli appezzamenti di terreno e lo da ai cittadini da coltivare. Gli orti sono un momento di socializzazione e soprattutto danno da mangiare.
Continui
Dobbiamo cambiare la Tarsu (tassa sui rifiuti Ndr). Oggi è legata all’ampiezza dell’abitato, a prescindere da quanto rifiuto si produce. Noi vogliamo istituire il cassonetto elettronico, uno strumento dove depositare i propri rifiuti e pagare al consumo, questo incentiva anche a produrne di meno.
Le chiedevano anche la casa
Perché le case vuote di Case Nuove non vengono date ai cittadini? Io vado spesso a vedere, li hanno mandato via le famiglie e poi ci fanno la scuola, non è meglio dare la casa a chi ne ha bisogno? Ma forse anche in questo caso qualcuno preferisce speculare
Se andiamo a Case Nuove ci avviciniamo a Malpensa..
L’aeroporto è una grande opportunità per il territorio ma non si può allargarla all’infinito, c’è un limite oltre il quale il traffico deve essere distribuito su altri aeroporti. Al momento escluderei la necessità della terza pista. Propongo invece una navetta che giri attorno a tutti i comuni adiacenti per portare i cittadini che vi lavorano a Malpensa.
Cos’altro vorrebbe fare?
La copertura i internet di tutto il territorio. Ora non è così dappertutto. Internet permette l’accessibilità ai servizi, in questo modo si potrebbe decentrare i servizi comunali nelle case di ogni cittadino.
E poi la cura delle frazioni. Oggi sono abbandonate a loro stesse, con scarsi collegamenti a Somma, con strade pericolosamente trafficate, scarse attività commerciali. Non possono esistere cittadini di seria A e cittadini di serie B.
Ci vuole anche un filtro unico per il calcare. Ai cittadini di Somma costa tantissimo la manutenzione delle tubature.