Varese - Massimo D'Agostini è candidato con l'Italia dei Valori alle elezioni comunali
D'Agostini:"Noi, garanzia di legalità"

La carriera militare l’ha iniziata a Viterbo all’età di 17 anni e finita 3 anni e mezzo dopo. E infatti Massimo D'Agostinia Massimo D’Agostini dell’inquadratura tipica del corpo d’armata è rimasto ben poco, e celato dietro l’aspetto sereno di uomo in pensione.
È arrivato a Somma da Lamon Belluno, quando ancora era bambino, «all’epoca ricordo che dicevano a mio padre di tornare da dove eravamo venuti, noi “magna gati”. Oggi con rammarico vedo tanti veneti che hanno dimenticato ciò che abbiamo dovuto passare e si rivolgono con lo stesso sprezzo verso gli immigrati. Questo mi mette molta tristezza».
Ecco, una cosa gli è rimasta della carriera militare, «il rispetto per le regole, chi sbaglia deve pagare», ed «è per questo che tra i politici quello che ho scelto come riferimento è Antonio Di Pietro» e con l’Italia dei Valori si presenta alle elezioni comunali.
Pensi a Somma Lombardo oggi
Oggi Somma è una città con un eccellente qualità di vita, forse. Perché sembra che stiamo facendo di tutto per distruggerla, oggi si parla soltanto di costruire e depauperare l’ambiente. Abbiamo la fortuna di vivere in una provincia bellissima e non abbiamo la capacità di mantenerla tale, dobbiamo riscoprire il rispetto della comunità e dell’ambiente e oggi questo rispetto a Somma è venuto a mancare.
Come desidererebbe Somma Lombardo nel futuro?
La desidererei non troppo più grande di quello che è, ma soprattutto desidererei che Somma riscoprisse il valore di essere una comunità. Io vivo a Maddalena. Quando vi ero arrivato la sentivo un po’ stretta, oggi invece ho imparato a conoscerla e ad apprezzare la pace e la comunione della gente. Sogno una città a misura dei suoi abitanti e che valorizzi di più le frazioni
Cosa serve alle frazioni?
Le frazioni sono state dimenticate, si sono fatti lavori di abbellimento in centro ma le frazioni sono state lasciate da parte. A Maddalena dove abito io mancano soprattutto luoghi di aggregazione, posti dove poter lasciare i ragazzi senza preoccupazioni. Anche in centro comunque c’è ancora molto da fare
Ad esempio?
Bisogna eliminare le barriere architettoniche, che società siamo se ci dimentichiamo degli ultimi tra gli ultimi? Quando chiedono pari dignità e diritti nel girare per strada li devono ricevere! Non gli si può rispondere che non ci sono soldi
Anziani
Oggi c’è questo tentativo di isolarli. Noi crediamo che una soluzione per gli anziani vada trovata in centro, si sta facendo strada lo stereotipo di anziano uguale peso per la società. Non è così! L’anziano è una risorsa, quanti usano la loro pensione per sostenere le famiglie dei figli? quanti svolgono un ruolo indispensabile in famiglia accudendo i nipoti? Gli anziani sono delle risorse a cui va dato un ruolo speciale e in centro
Parliamo di Malpensa
Basta cementificazione. Noi diciamo no alla terza pista. Piuttosto leghiamo veramente lo sviluppo di Malpensa al territorio, chiediamo per esempio un euro come tassa d’imbarco per ogni passeggero da devolvere alle casse comunali
Qual è il vostro settore prioritario?
Senza alcun dubbio il sociale. Soprattutto oggi con i problemi economici che ci sono. La disoccupazione è diventata una vera e propria piaga. L’amministrazione può farsi promotrice di posti di lavoro stipulando accordi coi commercianti. A somma per esempio sono scomparsi molti mestieri, perché non possono essere rilanciati dai giovani con l’aiuto dell’amministrazione comunale e di accordi con le banche? In questo modo potremmo creare nuove attività e posti di lavoro
Il vostro ruolo se eletti quale sarà?
Nelle ultime settimane di propaganda elettorale abbiamo assistito a promesse, buffet, gadget, come se si volesse comprare il voto dei cittadini. Il centrodestra non è mai sceso in piazza a spiegare per esempio il contenuto del bilancio. I cittadini devono sapere fin da ora che se noi metteremo le mani sul bilancio comunale saremmo la più grande garanzia di trasparenza, controllo e, se è il caso, anche di denuncia
Facciamo il punto politico, qual è il significato della vostra candidatura?
Noi ci siamo presentati da soli alle elezioni per contarci, per capire, dopo il buon risultato raggiunto alle europee come Idv, quanto possiamo radicarci nel territorio. In caso di ballottaggio il nostro appoggio a Pasin sarà incondizionato
 

Tomaso Bassani
Martedi 23 Marzo 2010